venerdì 18 settembre 2015

L'alimentazione casalinga

Parliamoci chiaro: creare un'alimentazione che sia fatta in casa e che sia davvero completa (che abbia cioè la giusta quantità di acidi grassi essenziali, minerali e vitamine) non è per niente facile e, soprattutto, non è per nulla economico; senza contare che richiede anche il suo tempo. Per questo sarebbe importante farla valutare e correggere dal veterinario. Riassumendo un po'  possiamo dire che carne e pesce forniscono proteine, pasta e riso forniscono i glucidi, l'olio assicura i lipidi e le verdure le vitamine e le fibre; il gatto però non necessita indispensabilmente di glucidi e poco gradisce le verdure. Anche in questo caso ci sarebbe una formula matematica che ci aiuterebbe a capire meglio le razioni giornaliere di cui i nostri animali hanno bisogno ( eh sì, per questo si fa fare tutto al veterinario no?): usando il precedente calcolo del fabbisogno energetico (clicca qui per visualizzare) si procede dividendo per 200 (per il gatto) o per 1000 (per il cane)
esempio un gatto di 4kg: 280 (risultato del fabbisogno energetico)/200= 1,4
ottenendo questo possiamo effettivamente calcolare le dosi giornaliere che il nostro amico peloso necessita, moltiplicando le quantità indicate, nella tabella d'esempio di due tipologie di alimentazione per il gatto, per il risultato ottenuto... (un po' come tornare a scuola, ma giuro che è più facile e veloce di quel che sembra!) 
Ingredienti
Esempio 1
Esempio 2
Carne magra₁
75g
0g
Pesce magro₂
0g
100g
Olio vegetale o di soia₃
8g
12g
Verdure cotte₄
50g
50g
Riso bianco cotto
15g (5g crudo)
0g
Integrazione di minerali e vitamine₅
3g
3g
1: carni bianche senza pelle, carne di maiale senza grasso, carne di cavallo, macinata con 5% di materie grasse
2: il tonno (al naturale) e il salmone possono essere considerate carni magre
3: un cucchiaino di olio corrisponde a 4g
4: fagiolini, carote... se sono verdure fresche o congelate aggiungere un pizzico di sale nell'acqua di cottura
5: sotto prescrizione veterinaria

Per il cane, come sempre, la cosa diventa un pochino più complessa, perché bisogna tenere conto delle differenza di peso e taglia, ma ponendo un esempio potrebbe essere, sempre secondo i criteri di prima:
un barboncino di 7kg: 570/1000= 0,57
ed il risultato andrà applicato poi agli esempi della tabella:
Ingredienti
Taglia piccola (meno di 10 kg)
Taglia media (10-25 kg)
Taglia grande (oltre 25 kg)
Carne magra
200g
0g
250g
0g
275g
0g
Pesce magro
0g
240g
0g
260g
0g
300g
Olio vegetale o di soia
24g
32g
24g
32g
20g
24g
Verdure cotte
350g
350g
400g
350g
400g
450g
Riso bianco cotto 
360g (120)
360g (120)
290g (95)
330g (110)
290g (95)
330 (110)
Minerali e vitamine
12g
12g
12g
   12g
12g
 12g
1: Tra parentesi il peso del riso crudo
Tenendo sempre conto che OGNI integratore deve essere approvato dal veterinario e che, comunque, anche l'intera dieta deve essere approvata da lui.

Cosa importantissima sono i luoghi comuni e i miti da sfatare, nonché gli errori da evitare se si decide di seguire questo tipo di alimentazione: uno dei più comuni è quello di alimentare il gatto solo con la carne, il cui odore lo porta quasi sempre a sdegnare gli altri elementi nella ciotola, il che porta spesso ad una carenza  di calcio e seguente demineralizzazione progressiva delle ossa; stessa cosa per il consumo regolare di fegato, che rischia di portare ad una intossicazione di vitamina A e va quindi dato come golosità non più di una volta a settimana; il consumo di latte andrebbe evitato negli animali ormai adulti, in quanto dopo lo svezzamento viene meno la produzione di lattasi, l'enzima che digerisce il lattosio, che quindi fermenta nell'intestino e provoca dissenteria e meteorismo, stessa cosa per i formaggi o i latticini in genere; lo yogurt, invece, essendo fermentato, attenua il rischio di intolleranze alimentari.
E, molto importante, il cioccolato è ESTREMAMENTE NOCIVO E VELENOSO per cani e gatti, un eccesso può addirittura essere letale!!!!
Immagini prese da internet

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