Ok.. su questo argomento ci sarebbe da scrivere un intero libro e sono pienamente consapevole del fatto che, in realtà, è un argomento fine a se stesso, se non quasi inutile per la maggior parte delle persone, poiché è e deve essere il veterinario, o un addestratore specializzato, a consigliare diete particolari in caso di bisogno; ma questo assolutamente non ci vieta di conoscere i principi basilari del calcolo del fabbisogno energetico giornaliero del nostro amico peloso, che sia esso gatto o cane.
Vi sono però, ovviamente, differenze tra le due razze: la prima è molto semplice, mentre la seconda ha bisogno di svariati accorgimenti e correzioni. Nel caso del gatto, quindi, il fabbisogno (o energia metabolizzabile, se proprio vogliamo usare paroloni) si calcola con una semplicissima formulina
peso corporeo in kg x 70 kcal
per esempio: 2,5 x 70 =175 kcal al giorno
se il gatto è decisamente poco attivo il valore andrà ridotto a 60-50, per evitare l'obesità o il sovrappeso. E per rendervi la vita più facile vi metto questa bella tabella:
Peso corporeo
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Mantenimento
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3 kg
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210 kcal al
giorno
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3,5 kg
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245 kcal al giorno
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4 kg
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280 kcal al
giorno
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4,5 kg
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315 kcal al giorno
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5 kg
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350 kcal al
giorno
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6 kg
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420 kcal al giorno
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Ora viene la parte complicata: il fabbisogno giornaliero del cane. E da qui si intuisce anche perché ho scritto che per la maggior parte delle persone sarà inutile saperlo, ma vediamo: dato che tra le diverse razze c'è una differenza di peso e taglia abissale, si prende in considerazione il peso corporeo, detto "peso vivo" (PV) e lo si eleva alla 0,75... fatto questo si moltiplica il risultato secondo alcuni coefficienti, che variano a seconda di quanto è attivo il vostro cane: 132 se è poco attivo, 145 se è attivo, 200 se è molto attivo, 300 se è un cane da lavoro che fa sforzi prolungati. Riassumendo il calcolo è:
PV⁰′⁷⁵ x 132 kcal (o altri coefficienti)
per esempio, per un Alano poco attivo sarà: 70⁰′⁷⁵ x 132= 24,2 x 132= 3195 kcal al giorno
Come se non bastasse, oltre a questi ci sono altri coefficienti di correzione da applicare in caso di razze particolari, in caso di stati fisiologici alterati o semplicemente in alcuni periodi di vita... ma ve ne parlerò più avanti!
Vorrei aggiungere a questo una piccola parentesi sull'acqua: come tutti sappiamo è un elemento indispensabile alla vita, per svariate ragioni; di norma il fabbisogno idrico varia a seconda di fattori ambientali o individuali (età, salute ecc), ma anche a seconda del tipo di cibo ingerito, per esempio un gatto che consuma solo cibo secco (che contiene meno del 10% di acqua) berrà molto di più di un gatto che consuma alimenti freschi o confezionati (più del 70%). Anche qui esiste una piccola formula per sapere se il nostro cane (il gatto beve quantità più modeste) ha a disposizione la giusta quantità d'acqua: dovremo solo moltiplicare il peso corporeo del cane per 50 ml
per esempio 5 kg x 50ml = 0,25 l al giorno (250 ml)
Naturalmente mi sembra superfluo dire che è opportuno mettere a disposizione dell'animale acqua fresca e pulita, sostituendola tutti i giorni. Un consiglio è anche quello di tenere sotto controllo le quantità d'acqua consumate: un notevole aumento della sete potrebbe essere sintomi di una malattina o l'effetto collaterale di alcuni farmaci!
Immagini prese da internet
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